
ASSOCIAZIONE SCIRARINDI
autore
Associazione culturale che promuove la Sardegna naturale, consapevole e sostenibile
seguimi anche su
Il primo giorno di primavera, oltre 60 persone si sono date appuntamento a Cagliari davanti al notaio per firmare l’atto costitutivo della cooperativa Food Coop e dare vita ad un esperimento collettivo importante. La creazione di un supermercato autogestito ed etico nel quale i soci pagano una quota associativa annuale, si impegnano a prestare attività lavorativa nell'emporio per alcune ore al mese, e acquistano prodotti locali di qualità a prezzi ridotti rispetto alla media del mercato.  Ma lo spirito dell’iniziativa va oltre la semplice compravendita, perché il suo valore fondante è quello relazionale della costruzione di una comunità , unita da pratiche di condivisione e di partecipazione attiva. Dunque, chi si associa si sente coinvolto in prima persona in un grande progetto collettivo per lo sviluppo di un’economia locale etica e sostenibile.
Â
LA STORIA
Il progetto “Mesa Noa†prende forma a fine 2017 all’interno del gruppo di “Sardegna che cambiaâ€, e dell'associazione Terre Colte, e si ispira a realtà già attive in Europa e negli Stati Uniti, prima fra tutte “The Park Slope Food Coopâ€, supermercato collaborativo di Brooklyn, nato nei primi anni '70, che oggi conta circa 17mila soci attivi. Da New York questo modello si diffonde in tutta Europa: La Louve a Parigi, Bees Coop a Bruxelles. Oggi se ne contano oltre 30 in Francia e 4 in Belgio, diversi progetti sono partiti anche in Spagna, in un processo che sembra ormai inarrestabile. In Italia, a Bologna a inizio anno ha aperto “Camillaâ€.
Â
LO SPAZIO
Avvenuta la costituzione della cooperativa, la prossima tappa fondamentale sarà quella di trovare lo spazio fisico dove far sorgere l’emporio. Intanto i gruppi tematici che sovrintendono ai vari aspetti dell’iniziativa, continuano a lavorare alacremente con gli strumenti della sociocrazia e i cerchi di condivisione e facendo del progetto uno straordinario modello di innovazione sociale.
Â
PER SAPERNE DI PIÙ E ADERIRE
Per aderire, i soci sono chiamati a versare una quota minima di 125 euro, e a rendersi disponibili a dedicare 3 ore al mese alla gestione del supermercato. In cambio avranno la possibilità concreta di sovvertire le logiche della grande distribuzione contribuendo ad un modello economico e sociale innovativo, basato sul principio di collaborazione e di solidarietà tra le persone, sul rispetto dell’ambiente e sul riconoscimento dell’equo compenso per il lavoro dei produttori
Â
PER INFO
http://www.facebook.com/foodcoopcagliari
foodcoopcagliari@gmail.com
autore
Associazione culturale che promuove la Sardegna naturale, consapevole e sostenibile
seguimi anche su
La storia di quattro ragazze che scommettono sul proprio territorio: fanno apprezzare la Marmilla im...
Da un'idea di Michela Murgia nel 2012 nasce l'associazione Liberos, con l'obiettivo di promuovere la...